Relazione illustrativa del progetto di Via Nizza

15 aprile 2014
blog

Comune di Savona

Concorso di progettazione  per la riqualificazione urbana degli spazi tra via Nizza e il mare nel tratto tra le Fornaci e Zinola e per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale litoraneo

Dodi Moss Srl

via di Canneto il Lungo, 19 16123 Genova

info@dodimoss.eu www.dodimoss.eu

Progetto:

architetto, paesaggista Egizia Gasparini, capo progetto

architetto Mauro Traverso, direttore tecnico Dodi Moss srl

Collaborazioni:

architetto Sebastiano Amore

architetto Cinzia Castellaro

consulenze:

dott. agronomo Ettore Zauli

ing. idraulico Paolo Gaggero

dott. geologo Marcello Brancucci

dott.ssa archeologa Giusy Grimaudo

RELAZIONE  ILLUSTRATIVA

1.    Introduzione

Questa parte di città, oggi semi periferica e senza una sua identità, si è sviluppata lungo una spiaggia che è tra le più vaste ed importanti di tutta la Liguria, ricchissima di funzioni pubbliche e private che la rendono foriera di divenire l’ambito urbano più importante di Savona, dopo quello del Priamar e del porto storico.

Oggi la città ha un asse di scorrimento veloce che dichiara la sua perifericità a discapito della presenza di scuole, alberghi di pregio, ville storiche, attraverso i resti di cantieri navali da tempo dismessi, campeggi di piccole dimensioni incastrati tra altre funzioni e ridotti a depositi di roulotte, stabilimenti balneari di bassa qualità, frammenti di antichi parchi privati.

Il progetto prevede di far diventare questo asse rettilineo di periferia in un boulevard da percorre a lenta velocità (meno emissioni nell’aria e meno rumore), alberato con un importante numero di esemplari (più ombra, migliore micro clima estivo, migliore qualità dell’aria) con ai lati piste ciclabili e ampi marciapiedi pedonali (mobilità sostenibile).

Per tale motivo si è deciso di ridurre la sezione stradale a due corsie, ricavando ai lati ampie zone da sistemare con alberature importanti, per formare una massa visiva tale da trasformare completamente l’immagine di via Nizza attuale in un asse verde.

E’ nostra convinzione che la trasformazione e la forte riqualificazione in termini di immagine di questo importante asse urbano e la successiva realizzazione della passeggiata a mare, possa, come già accennato, innescare a cascata naturali processi di miglioramento di tutto il quartiere come avvenuto nel porto vecchio, processi che la Civica Amministrazione potrà favorire e accelerare con ulteriori e puntuali interventi di riqualificazione di specifiche aree (come previsto dal nostro progetto di seconda fase) o guidare attraverso i propri strumenti urbanistici.

2.    Descrizione del progetto

Il progetto ipotizzato per la PRIMA FASE, quella facilmente attuabile in quanto non interessa se non marginalmente proprietà private o titolari di concessioni demaniali, si può suddividere in due grandi lotti funzionali di intervento:

–      via Nizza e accessi a mare

–      passeggiata a mare.

Rifacimento via Nizza

Il progetto di rifacimento della sede stradale prevede una sua rimodulazione a viabilità urbana a due corsie di larghezza minima pari a 7 metri in considerazione della possibilità di transito di mezzi di trasporto pubblico e carichi speciali.

L’andamento viene ridisegnato con una serie di “chicane” che hanno da un lato lo scopo di diminuire la velocità reale dei veicoli e dall’altro di creare ampie zone a monte e a valle dell’asse stradale da progettare a verde.

Ai lati delle carreggiate corrono i due sensi di marcia della pista ciclo pedonale, ciascuno previsto in sede propria su ogni lato di marcia al fine di ridurre le interruzioni e le interferenze e quindi rendere più sicura la fruizione.

Anche i due sensi della pista ciclabile seguono l’andamento sinuoso della parte carrabile sempre con lo scopo di impedire a ciclisti semi professionisti di raggiungere elevate velocità rischiose per frequentatori non abituali e specialmente per anziani e bambini.

Ad essi infatti e non ai ciclisti esperti si è rivolta l’attenzione del progetto.

Sempre ai fini di una maggiore sicurezza la pista ciclo pedonale è nettamente divisa dai marciapiedi di uso pedonale.

Progetto del verde

La realizzazione delle aree verdi lungo via Nizza costituisce uno degli elementi maggiormente  qualificanti del progetto. le scelte sono risultate vincolate da alcuni fattori come:

–      la presenza di numerose intersezioni viarie e di passi carrabili;

–      la vicinanza di edifici di civile abitazione con l’asse stradale;

–      la necessità di realizzare l’impianto di illuminazione pubblica;

–      la presenza di numerosi sottoservizi;

–      la circolazione di mezzi pubblici che richiede il mantenimento di diverse fermate al margine delle carreggiate destinate al traffico.

Nonostante questi vincoli non derogabili è stato compiuto un notevole sforzo progettuale per individuare tutte le superfici possibili su cui inserire aree verdi in modo da dare un senso di continuità all’asse viario, dal punto di vista estetico e paesaggistico.

Partendo quindi necessariamente dai vincoli imposti sono state progettate le sistemazioni a verde basandosi su precisi criteri ispiratori e su precise esigenze.

Innanzi tutto si è cercato di realizzare una tipologia di verde che preveda l’impiego sia di piante arboree, sia di piante arbustive ed erbacee, variando le specie impiegate in modo da realizzare una sorta di parco continuo sviluppato in lunghezza per tutto l’asse viario. E’ stata privilegiata questa soluzione rispetto alla scelta di realizzare un semplice viale alberato che per una lunghezza così consistente risulterebbe monotono e troppo uniforme vista anche la diversa tipologia di edifici e di manufatti presenti.

La dimensione delle aiuole, sia per quanto riguarda la lunghezza, sia per quanto riguarda la larghezza, risulta notevolmente variata in funzione degli spazi disponibili e della necessità di mantenere una ampiezza  costante della carreggiata stradale.

Pertanto, in funzione dello spazio disponibile, sono state inserite le piante arboree utilizzando le aiuole più larghe e quelle dove la distanza dagli edifici risultava maggiore per le piante di più grandi dimensioni come i lecci, i carrubi e le canfore.

Nello stesso modo si è dovuto ragionare anche per l’inserimento degli arbusti. A causa infatti della presenza di numerosi incroci e dei passi carrabili, anche se il traffico veicolare si dovrà necessariamente svolgere con una velocità ridotta, risulta necessario mantenere la migliore visibilità al fine di evitare situazioni di rischio. Per tale ragione in presenza delle intersezioni è stato prevista la realizzazione di superfici prative o l’inserimento di piante tappezzanti o di piante arbustiva a taglia molto bassa. Nello stesso modo, sempre in funzione della circolazione veicolare nella scelta delle specie arboree le piante di dimensioni maggiori che si svilupperanno in ampiezza anche al di sopra della sede stradale saranno sin dall’epoca della messa a dimora impalcate ad una altezza non inferiore ai quattro metri in modo da rispettare quanto previsto dalle norme del codice della strada.

Altro problema di cui si è tenuto conto nell’inserimento delle specie arboree è quello dell’illuminazione stradale. Il posizionamento esatto di ogni singolo albero deve infatti tenere conto dei punti luce e dei coni di ombra causati dalle chiome tenuto conto anche del futuro sviluppo delle stesse.

Per quanto riguarda la scelta delle specie la stessa è stata fatta tenendo conto delle caratteristiche climatiche della zona, delle situazioni in cui le aiuole rimangono particolarmente esposte o riparate dai venti di mare, della quantità di terreno che sarà possibile fornire alle piante.

In ogni caso si tratta di specie mediterranee o di specie perfettamente adattate all’ambiente mediterraneo senza limitare la scelta alle sole specie autoctone in quanta si tratta di verde realizzato in ambiente urbano. L’impiego di sole specie autoctone non è infatti consigliato in ambiente urbano in quanto limiterebbe in modo notevole la possibilità di creare gruppi variati di piante nelle dimensioni e nei colori.

Passeggiata pedonale in legno

L’altro grande lotto funzionale della prima fase è costituito dalla realizzazione di una passeggiata in legno, leggermente sospesa sull’arenile, da realizzarsi completamente su terreno del demanio marittimo di uso pubblico (spiagge pubbliche).

La continuità della percorrenza in questa prima fase non è garantita tutta a mare, ma, in alcuni tratti in cui si vanno ad incontrare concessioni demaniali in capo a soggetti privati (stabilimenti balneari, hotel, campeggi, ecc.), si prevede che vi sia o una struttura provvisoria leggera (una “passatoia” di doghe di legno o comunque una struttura leggera ammovibile) gestita direttamente dal concessionario oppure, ove non si possa raggiungere un accordo, una interruzione.

In questi casi però la continuità del percorso pedonale è sempre garantita a monte tramite i percorsi pedonali presenti lungo via Nizza e i collegamenti trasversali tra spiaggia e marciapiede.

In tutti i casi ove sussistono spiagge libere da concessioni, la passeggiata a mare in legno si dilata in vere e proprie piazzette arredate con piccoli chioschi di servizio e fontanelle ove anche i fruitori portatori di handicap potranno accedere alla spiaggia.

 

Materiali

Gli spazi pubblici sono la rappresentazione della società in cui sono collocati: serve una grande attenzione per creare luoghi che siano innanzitutto belli e che lo siano  in modo duraturo nel tempo.

Assume quindi grande importanza la scelta dei materiali che, a nostro parere, deve privilegiare quelli di comprovata affidabilità nel tempo, materiali che col trascorrere degli anni migliorino, se possibile, il loro aspetto e siano di facile manutenzione e pulizia.

Allo stesso tempo i materiali devono essere scelti con una particolare attenzione al miglioramento del confort ambientale e del microclima per creare spazi fruibili in cui sia piacevole trascorrere il tempo all’aria aperta.

Il progetto ha scelto i seguenti materiali:

–      per gli spazi pedonali la pietra naturale: è bella e da la possibilità di essere facilmente rimossa e ricollocata in caso di necessità di manutenzione ai sottoservizi

–      per gli spazi carrabili: asfalto colorato drenante di una colorazione chiara, sul tono delle terre, impreziosisce la strada e fa percepire l’ingresso in  città

–      per la pista ciclabile: calcestruzzo chiaro pigmentato ad alto potere drenante, attenua l’effetto di calore estivo e non crea pericolosi ristagni d’acqua in caso di pioggia

–      per la passeggiata a mare: legno in assi massicce e legno lamellare per i ponti di attraversamento dei rivi.

 Arredi urbani

Gli arredi urbani sono stati scelti seguendo criteri di comodità, bellezza, funzionalità e durata nel tempo.

–      Panchine via Nizza: in legno Azobe o Larice, struttura metallica in acciaio inox AISI 316 (adatta a località in riva ala mare)

–      Cestini in acciao inox AISI 316 satinato antigraffio

–      Portabiciclette in acciaio inox AISI 316 satinato antigraffio

–      Fontanelle acqua potabile  in acciaio inox AISI 316 satinato antigraffio

–      Sistema integrato di giochi per bimbi da posizionare su sabbia, in legno  Azobe o larice e viteria e fissaggi  in acciaio inox

–      Chioschi in legno con struttura in acciaio inox AISI 316, rivestimento in doghe di legno Azobe o Larice.

Sistema dell’illuminazione

L’impianto di illuminazione viene completamente sostituito con nuove linee e nuovi corpi illuminanti tutti a basso consumo (LED) e con i riflettori sempre rivolti verso il basso per evitare inquinamenti luminosi.

Il progetto prevede l’installazione di un sistema di illuminazione composto da:

–      LED su palo a bilanciere con due corpi illuminanti ad illuminare la carreggiata stradale compresa la pista ciclabile e i percorsi pedonali;

–      LED su palo a bilanciere con un corpo illuminante ed un puntale ad illuminare la carreggiata stradale compresa la pista ciclabile e i percorsi pedonali;

–      corpi illuminanti LED su palo verticale per spazi pedonali e ciclabili;

–      LED su palo con quattro proiettori direzionabili per spazi pedonali ampi;

–      LED a terra antivandalismo per l’illuminazione della passeggiata a mare

–      LED a inacasso  antivandalismo per l’illuminazione delle panche e della gradonate in legno della passeggiata a mare.